“CIP” è l’acronimo di “Cleaning in Place”, che in italiano significa “pulizia in situ”. CIP di lavaggio si riferisce a un processo di pulizia automatizzato che viene utilizzato nell’industria alimentare e di bevande per pulire e sanificare gli impianti di produzione senza doverli smontare o rimuovere dal loro posizionamento.
Il lavaggio dell’impianto produttivo, al termine della giornata o tra lotti diversi, è un momento delicato ed importante. L’obiettivo è ottenere la massima pulizia delle zone di contatto con il prodotto (tubazioni in acciaio inox , valvole, pompe, serbatoi, macchine riempitrici), nel minor tempo possibile.
F.G.M. System si propone come partner al quale affidarsi per la progettazione, la realizzazione, l’assemblaggio e il montaggio conto terzi di impianti di processo come i cip di lavaggio in acciaio inox Aisi 304.
L’azienda si occupa di tutte le fasi dell’impianto: costruzione carpenteria di supporto, posizionamento componentistica (pompe, valvole, scambiatori), saldatura tubazioni, controllo non distruttivo saldature, rimontaggio e controllo a schema di flusso dell’impianto.
Il CIP di lavaggio offre numerosi vantaggi, tra cui un risparmio di tempo e di costi rispetto alla pulizia manuale, un miglior controllo dell’igiene, la riduzione del rischio di contaminazione e un aumento dell’efficienza complessiva della produzione nell’industria alimentare e delle bevande.
Per la saldatura mette a disposizione personale che usa macchine TIG e in possesso di patentini certificati. Contattateci per richiedere la realizzazione di cip di lavaggio su misura. Operiamo a livello nazionale e internazionale.
Il cip di lavaggio è un sistema di pulizia automatico utilizzato per assicurare che le linee produttive siano depurate da contaminanti organici e inorganici. Sostanzialmente, si realizza un ricircolo, a determinate pressioni e temperature, di liquidi e soluzioni detergenti per il risciacquo. Gli impianti cip sono costituiti da serbatoi per i diversi liquidi impiegati, da pompe per il ricircolo dei fluidi e da stazioni per il riscaldamento dei medesimi. Tutte le operazioni di lavaggio e risciacquo vengono gestite elettronicamente. I processi cip consentono la pulizia delle attrezzature produttive senza che queste debbano essere spostate o disassemblate; per questo però, l’applicazione del sistema cip all’impianto deve essere ipotizzata fin dalla sua fase di progettazione.
Gli impianti cip permettono di utilizzare acqua e detergenti nelle quantità strettamente necessarie e dunque di evitare sprechi; spesso sono dotati di sistemi di depurazione, tramite sedimentazione e ultrafiltrazione, funzionali al riutilizzo delle soluzioni detergenti, che vengono ad esempio impiegate per il pre-risciacquo delle apparecchiature.
Il sistema di pulizia automatico cip (cleaning in place) depura efficacemente le linee produttive, sia per quanto riguarda i sedimenti organici sia dai contaminanti inorganici.
Il corretto lavaggio degli impianti è un elemento fondamentale nell’ambito della produzione di prodotti alimentari. L’intera operazione di pulizia e sanificazione prevede due fasi principali: il lavaggio e la disinfezione. Il lavaggio si basa su tre differenti principi:
- Chimico: riguarda il tipo e la quantità di detergenti impiegati per l’operazione di pulizia;
- Cinetico: in dipendenza della velocità del lavaggio;
- Termico: per quanto riguarda le temperature. Seguendo il concetto affine alla pastorizzazione, i circuiti devono essere sottoposti a una temperatura di circa 85-90°C per un tempo non inferiore ai 15 minuti.
Combinati, questi aspetti compongono il corretto flusso di lavoro del sistema di pulizia cip. Inoltre, quest’ultimo è indispensabile anche per gestire efficientemente e in modo intelligente i consumi.
Per sanificazione si intendono due importanti operazioni: la detergenza e la disinfezione degli impianti, in particolare di tubazioni, pompe, serbatoi di stoccaggio del latte, pastorizzatore e qualsiasi altra tubazione o macchina venuta a contatto col prodotto. Queste operazioni hanno il fondamentale obiettivo di mantenere le volute caratteristiche del prodotto, non solo per ovvi motivi di difesa del consumatore, ma anche per evitare che la qualità del prodotto sia compromessa per la presenza di microbi indesiderati in grado di provocare alterazioni dei caratteri organolettici.
L’impianto cip è adatto per il controllo sequenziale automatico del programma di lavaggio con scelta automatica delle condutture di lavaggio. Il sistema permette l’impostazione dei lavaggi in automatico da eseguire a fine lavorazione per ogni singolo reparto. Inoltre, è possibile programmare il lavaggio cip come: impostazione della temperatura di esercizio, concentrazione dei prodotti detergenti e risciacqui, tempi per ogni singola fase e pressione di esercizio per ogni singolo utilizzo. Alla fine del ciclo di lavaggio, verranno memorizzati all’interno della rete aziendale i valori primari quali: temperatura, tempi di lavaggio e le concentrazioni dei prodotti utilizzati.
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